8° Biennale du Carnet de Voyage

A Clermont-Ferrand si è conclusa domenica l'ottava edizione della Biennale che coinvolge più di 130 "carnettisti" da tutto il mondo. Ecco la rassegna stampa, faziosa e personale.
Illustratori viaggianti. Alcuni dei miei preferiti: Enrique Flores che abbiamo invitato a Galassia Gutenberg la scorsa edizione, Bruno Pilorget, Bertrand De Miollis, Hippolyte, Simon, Nicolas Jolivot, Elsie Herberstein, Cathy Beauvollet, Benjamin Flao e Sophie Ladame.
Soprattutto viaggiatori. Per fortuna, in mezzo ad una moltitudine di "carnettisti" che sembra scegliere l'itinerario pensando al carnet di viaggio, e l'inquadratura pensando alla pubblicazione, per qualcuno il viaggio stesso è l'opera d'arte e il carnet un passatempo accessorio. Lieven Neirinck viaggia tracciando prima delle traiettorie geometriche sulle carte geografiche, Robert Simon è un dentista che viaggia solo a cavallo e Philippe Bucherer un contrabbassista che illustra a biro su carta a quadretti i suoi "viaggi di sedentario".
Due coppie veramente diverse: Janine Bregeon e Jean Deloche nel 1952 viaggiano dalla Francia all'india per tre anni parlando con tutti di pace e fratellanza universale e vivendo di stenti. Jeanine fa disegnini a penna e scrive un diario da bambina incantata, pubblicato nel 1992, 40 anni dopo. Anche Claire et Reno Marca viaggiano tre anni per il mondo, ma con tutt'altro spirito imprenditoriale. Reno fa acquarelli impeccabili, Claire scrive il reportage. Al ritorno pubblicano un libro di trecento pagine e quest'anno vincono anche il premio Michelin della Biennale.Viaggi interiori. Ignorati dalla Biennale fino a qualche tempo fa, i "carnet de vie" irrompono nello scenario ormai saturo di carnet de voyage sui paesi esotici e pittoreschi. Per le Editions Alternatives un interessante gruppo di autori tra cui Guillaume Reynard, Damien Roudeau, Genevieve Marot, racconta "Ce que j'aime en toi...". Forse la vera novità di questa edizione.Gli autori italiani quest'anno erano Stefano Faravelli, Giancarlo Iliprandi, Pier Paola Canè, Paolo Pierantoni e Elisa Pellecani che a Barcellona produce ed espone libri d'artista.

Le foto di 4ojos, qui.
Il commento di Iliprandi, qui.

Commenti

Anonimo ha detto…
This time you´ve been very fast with the rassegna stampa
simo capecchi ha detto…
4ojos, since you're with no blog actually, want to add something? Any comment for this new experience?
Anonimo ha detto…
bella roba..:)
shanghailady ha detto…
Beh Pierpaola è la ns mentore!! lo dovevo proprio dire.
Lo scorso anno andammo da lei a Formentera: ci accompagnò in lungo ed in largo per l'isola a disegnare. Fra l'altro è un modo meraviglioso di conoscere un luogo... lo si assapora profondamente lo si ricorda intensamente.
Un giorno ci condusse davanti ad un bellissimo fico dicendoci "sedetevi e disegnatelo!" La cosa straordinaria fu che ci riuscimmo anche.
Tutto ciò che vi è rappresentato è davvero così sabroso come lo si vede