"Perchè io sia felice, è necessario che ogni giorno mi occupi un po' di letteratura. Proprio come i malati, che ogni giorno devono prendere un cucchiaio di medicina...
Se capita che non possa prendere la mia medicina che sa di inchiostro e carta per lunghi periodi, perchè sono in viaggio... o perchè devo andare a pagare la bolletta del gas o chissà per quanti altri impedimenti, sento che l'infelicità mi trasforma in una specie di uomo di cemento. Non riesco a muovere nessuna parte del corpo, le mie articolazioni non funzionano, la testa si fa di pietra e sembra che il mio sudore abbia un odore diverso..."
Orhan Pamuk, La valigia di mio padre.
In english, here is Pamuk's Nobel lecture.
Se capita che non possa prendere la mia medicina che sa di inchiostro e carta per lunghi periodi, perchè sono in viaggio... o perchè devo andare a pagare la bolletta del gas o chissà per quanti altri impedimenti, sento che l'infelicità mi trasforma in una specie di uomo di cemento. Non riesco a muovere nessuna parte del corpo, le mie articolazioni non funzionano, la testa si fa di pietra e sembra che il mio sudore abbia un odore diverso..."
Orhan Pamuk, La valigia di mio padre.
In english, here is Pamuk's Nobel lecture.
Commenti
¿Y un dibujante?
In un'altro discorso a proposito del ritornare all'innocenza e all'ingenuità che si ha da bambini dice che il mestiere di scrivere è la capacità di far dire al lettore "L'avrei detto/disegnato anch'io, ma non sono riuscito a essere così infantile". Questo va bene per le tue illustrazioni, no?
p.s appena finisco Neve incomincio "la valigia di mio padre"
:)