A Montenero il tempo si è fermato.
Le campane della torre dell'orologio però battono anche i quarti d'ora, e una sirena suona forte alle otto, dodici, una e cinque di pomeriggio anche la domenica, a ricordare il ritmo del lavoro nei campi.
Ci sono case con pietre decorate, come quella dello "scarpellino" e antiche iscrizioni enigmatiche, come quella secentesca "il non poter mi scusa" o la fatalista "contro la fortuna, il saper non giova", nei pressi della chiesa di San Nicola. Un posto in cui torniamo da anni e che dovrei disegnare più spesso.
Commenti
Il disegnare sul taccuino mi ricorda la lezione che teneva il mio professore di disegno dell'architettura dell'università: "dovete portare sempre con voi taccuino e matita".
Bravo ancora
bellissimo lavoro...
RoiZid Web - Montenero Val Cocchiara (IS)