La prima persona che incontriamo quasi ci sgrida, "con tutti i bei panorami che abbiamo".
Se ne va intristito e non faccio a tempo a dirgli che di solito disegno solo quelli.
A via san Giacomo, dietro al palazzo del comune, le persone si fermano a discutere con noi,
vicino al cartello delle inutili disposizioni per l'emergenza rifiuti.
A via Roma dovremmo incontrare il corteo dei comitati cittadini, in arrivo da piazza Dante. Un corteo c'è, ma per guardare le vetrine aperte per l'inizio delle compere natalizie. Le borse degli ambulanti si alternano alle buste di immondizia. Al passaggio della polizia le prime spariscono in un istante, le altre restano.
In piazza Plebiscito si radunano i manifestanti, da piazza Dante e da via Posillipo. Troppo pochi. E lasciano due mucchi di spazzatura differenziata davanti alla prefettura. Troppo poca.
Insieme a me, qualche urban sketcher napoletano. Pochi anche noi.
Ecco i disegni di Caroline Peyron.
E quelli di mio figlio di otto anni che i sacchetti ci teneva a disegnarli a colori.
Pubblicato anche su Napoli Monitor.
In english on Urban Sketchers.
AGGIORNAMENTI: qui un riepilogo di Marco Rossi-Doria. Sul sito del Forum Tarsia, un video della manifestazione e su Repubblica Napoli la cronaca della giornata di Cristina Zagaria.
Commenti
Brava sempre.
brava Simo!